Una splendida cantina nella campagna toscana: il nuovo ‘gioiello’ di Villa Ilangi

Un gioiello incastonato nella natura toscana. Possiamo descrivere in questo modo Villa Ilangi, oltre 50 ettari di terreno cullati dal dolce ondulare delle colline di Lastra a Signa. Ellebicostruzioni ha contribuito a rendere ancora più prezioso questo angolo di paradiso made in Tuscany:  è stata inaugurata questa mattina la nuova cantina di Villa Ilangi, un’opera che potenzierà l’offerta dell’agriturismo e consentirà di realizzare una vera e propria filiera corta nella produzione del vino.

Dalla coltivazione alla raccolta dell’uva, dalla vinificazione all’imbottigliamento, fino alla conservazione del vino stesso, la cantina infatti permetterà di realizzare la produzione del vino completamente all’interno dei 50 ettari di terreno. Villa Ilangi è stata acquistata nel 1977 dalla famiglia Cotellessa Romei, con la volontà di offrire prodotti che rispecchino la personalità dell’ambiente che la circonda. Simone Cotellessa, proprietario e viticoltore, si occupa personalmente della conduzione dell’azienda, con l’appoggio della propria famiglia e di esperti del settore.

All’evento erano presenti gli onorevoli Mario Lolini, membro della commissione agricoltura della Camera dei Deputati, e Simone Billi, membro della Commissione Esteri della Camera, ma anche il presidente del consiglio regionale Eugenio Giani e i sindaci di Lastra a Signa Angela Bagni e di Scandicci Sandro Fallani.

“Noi crediamo nel territorio e nelle persone che ci lavorano – ha chiuso Lorenzo Cotellessa, amministratore delegato di Villa Ilangi – abbiamo investito tanti soldi perché crediamo nel progetto. Ci piace sottolineare come la nostra cantina sarà a impatto zero per l’ambiente, una caratteristica che ci ha spinto a credere nello sviluppo di questo progetto. Abbiamo undici etichette di vini, un agriturismo e un ristorante, ma vogliamo allargarci ancora: entro settembre costruiremo il nostro frantoio, perché l’idea, dopo aver realizzato il vino a chilometri zero, è fare altrettanto con l’olio”.


Qui lo splendido video realizzato con il drone che mostra la nuova cantina